



Studio di allargamento dei confini
Il Nuovo Accordo di programma 2018-2021 del Parco, sottoscritto in data 12 giugno 2018 e valido fino al 2021, prevede la possibilità di ampliare i confini del Parco previa la redazione di uno "Studio territoriale propedeutico al possibile ampliamento del Parco Naturale Locale Monte Baldo" (Operazione 7.6.1 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020).
Lo studio ha l’obiettivo di indagare la possibilità di inclusione di nuove aree nel Parco, esaminando lo stato attuale del territorio incluso e delle aree potenzialmente includibili, assieme ai risultati delle attività svolte finora.
Questa visione ha previsto: indagini ecologiche all’interno delle aree individuate (sopralluogo generale, relazione sulla situazione attuale e relazione tecnica con ipotesi di miglioramento della gestione, riqualificazione del patrimonio naturale e rilancio del territorio collegato, cartografia), nonché di un’azione di ascolto dei soggetti coinvolti (amministrazioni, associazioni, cittadini, aziende del territorio, altro) al fine di raccogliere sia le valutazioni sugli interventi compiuti finora sia sulle aspettative e prospettive attuali date dalla presenza del Parco, soprattutto nelle nuove aree. La procedura termina con la redazione di una relazione tecnica finale che contenga tutti i risultati delle indagini effettuate che verrà condivisa con i portatori di interesse ascoltati, con le amministrazioni coinvolte e con la Conferenza del Parco.
Le aree attualmente non ricomprese nel Parco verso le quali è stata prestata la massima attenzione sono:
- ZSC Monte Baldo Cima Valdritta e relativo corridoio ecologico, eventualmente ampliabile;
- zone afferenti al comune di Ronzo Chienis;
- altre aree segnalate e territori potenzialmente integrabili all’interno dei confini del Parco.
Lo studio sarà il punto di partenza per la redazione del Nuovo Accordo di programma del Parco che dovrà essere siglato entro giugno 2021.